NASCE IL PRESIDIO ALPI APUANE E ALTO APPENNINO TOSCANO

In una giornata limpida e soleggiata, con un leggero vento da nord-est presso il Rifugio Città di Forlì, all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, splendido nella sua veste autunnale, il giorno 28 del mese di ottobre, nell’anno 2017 è nato il Presidio LAGAP “Alpi Apuane e Alto Appennino Toscano”.

I territori oggetto del Presidio rappresentano l’eccellenza della montagna Toscana. Si tratta di ambienti unici, affascinanti, severi e impervi, in cui è necessario che la Guida Ambientale Escursionistica abbia un’adeguata competenza tecnica per muoversi in sicurezza e per garantire al cliente un’assistenza efficace durante la visita.
Proprio per le peculiarità tecniche di questi scenari, sarà finalità principale del Presidio, non solo promuovere la mission di LAGAP e sostenerne a 360° il sodalizio, ma anche incentivare le giornate di aggiornamento professionale, coinvolgendo tutte quelle figure preposte alla sicurezza dell’ambiente montano, affinché le conoscenze tecniche delle Guide LAGAP che aderiranno al presidio siano in continua evoluzione.
Auspichiamo che altri colleghi di altre porzioni della nostra splendida regione, si organizzino per fondare al più presto altri presidi territoriali, in modo tale che la Toscana tutta sia interamente rappresentata da organismi attivi in LAGAP ed espressione dei territori stessi.
Il rappresentante del presidio LAGAP “Alpi Apuane e Alto Appennino Toscano” è Andrea Jacomelli. Contattatelo per qualsiasi informazione a riguardo al 3335371868 o via e-mail: jacomelliandrea@gmail.com.

LETTERA AI COLLEGHI ITALIANI

Quante sono davvero le Guide italiane? E cosa dice davvero la 4/2013? Ed è davvero opportuno tentare di investire le Gae di compiti di sorveglianza nei parchi? Basta fare accompagnamento per essere una GAE? A queste ed altre domande cerca di rispondere questa prima lettera alle Guide Ambientali Escursionistiche Italiane.

Abbiamo potuto inviarla per posta, se i nostri calcoli siano giusti, solo al 15% dei colleghi, oltre, naturalmente ai nostri associati. Pensiamo con questo piccolo atto, che abbiamo realizzato con la sottoscrizione di un prestito sociale, di iniziare una indispensabile “operazione verità” sulla nostra categoria, sulle nostre reali condizioni di vita e di lavoro.

Scarica queste 4 pagine, e, se trovi il loro contenuto onesto e utile, giralo a un collega.

Visualizza e scarica la Lettera in .pdf>>>

E’ NATO IL PRESIDIO APPENNINO UMBRO-MARCHIGIANO

Un gruppo di GAE professioniste, che lavorano principalmente in Umbria, associate a Lagap si è riunito giorno 21 marzo 2017 a Collestrada (Pg) per dare vita al nuovo presidio territoriale denominato “APPENINO UMBRO-MARCHIGIANO”. Il sodalizio nasce dall’esigenza di creare uno strumento efficace e diffuso capillarmente sul territorio dell’Appennino per la segnalazione, la promozione e la valorizzazione di tematiche inerenti il comparto turistico-ambientale e le emergenze locali. Il nuovo presidio di occuperà di essere presente e affrontare tutte le problematiche riguardanti la professione delle GAE in questo territorio assegnando ad ogni socio aderente al presidio una zona da monitorare sotto tutti gli aspetti che rigardano le tematiche sopra esposte e di interagire con gli enti locali. Se la zona dell’Appennino Umbro-Marchigiano riveste un particolare interesse lavorativo per te unisciti al presidio contattando il responsabile : Silvio Piorigo – silviopiorigo@gmail.com

2° MEETING NAZIONALE LAGAP

Sabato 25 Marzo 2017 le guide associate a LAGAP si incontrano a PERUGIA presso Umbrò in via S.Ercolano, 4 per fare il resoconto del primo anno di attività dell’associazione. Un anno intenso e ricco di novità e attività. In questo primo anno LAGAP è cresciuta più di quanto il consiglio direttivo aveva stimato all’inizio del 2016. Anche se i requisiti di accesso sono molto restrittivi alla fine si sono associate GAE professioniste da tutte le regioni d’Italia. Sono nati i primi presidi territoriali in varie regioni ed è stato varato il piano di formazione nazionale 2016-2018. Sono ammessi all’assemblea tutti i soci LAGAP in regola con il pagamento della quota 2017.
Per prenotazioni e informazioni: tesoriere@lagap.org

SI E’ COSTITUITA L’ASSOCIAZIONE CAMMINI DEL SUD CALABRIA

Lo scorso 4 marzo, su iniziativa di un gruppo di associazioni locali e non, nell’ambito dei cammini in Calabria, è stata costituita l’associazione cammini del Sud Calabria. Anche LAGAP ha partecipato sin dalle prime fasi del progetto.

Il progetto mira a coordinare, valorizzare e connettere le vie di mobilità lenta della Calabria a quelle del centro sud. Rete aperta alle associazioni che in questi anni hanno saputo tracciare i percorsi e incentivare il passaggio di pellegrini e camminatori lungo le più importanti tratte in Calabria.

Noi camminiamo.

Crediamo che camminare, e camminare a Sud, abbia un valore sociale, una valenza politica, un impegno che è anche resistenza.

Contro ogni abuso, contro ogni deturpazione, noi camminiamo.

I nostri obiettivi sono:

• Assicurare l’operatività, la valorizzazione e la promozione dei cammini nel centro sud: ad esempio il sistema delle vie consolari antiche, come: la Via ab Regio ad Capuam, la Via Francigena del Sud e le sue varianti, la “Via Herculea”, Via di S Paolo, il Cammino di San Tommaso in Abruzzo, i Regi Tratturi e la rete ad essi connessa, come il Cammino sulle Orme dei Sanniti e il Tratturo Magno nel Molise, Abruzzo e Puglia, il Cammino dell’Angelo, il Cammino Materano, la Green Road in Puglia, il Cammino di Santu Jacu in Sardegna, il Cammino di Gioacchino, dei Valdesi in Calabria, e la rete delle Vie Francigene di Sicilia e dei cammini devozionali siciliani;

• Favorire, su questi tracciati, un modello di turismo responsabile, ecologicamente e socialmente sostenibile, in grado di evitare investimenti speculativi e di assicurare una ricaduta economica reale sul territorio, valorizzando le competenze e le professionalità locali e rafforzando la resilienza delle comunità locali attraversate dai percorsi.

Cammini del Sud è una costituenda associazione di secondo livello che vuole riunire le associazioni o le reti associative leader nella realizzazione e valorizzazione di percorsi di mobilità lenta delle regioni di Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna All’interno della rete non ci sono, né ci saranno, soggetti pubblici coinvolti come partner diretti ma solo soggetti con i quali la rete si riserva di stipulare protocolli di intesa per la realizzazione di progetti specifici.

NASCE IL PRESIDIO TERRITORIALE LAGAP CILENTO – TANAGRO

Il linea con il senso di sviluppo sostenibile, etico e professionalizzato del comparto turistico ambientale nel Parco del Cilento Diano Alburni, si costituiscono in presidio territoriale Cilento – Tanagro le guide ambientali escursionistiche operanti sul fiume Tanagro e nei territori di Pertosa ed Auletta ed afferenti alla organizzazione di categoria LAGAP. Libera associazione guide ambientali ed escursionistiche professioniste. Il presidio sarà strumento efficace per segnalazione dal basso di tematiche ed emergenze locali, oltre che di partecipazione democratica delle Guide Ambientali Escursionistiche professioniste alla vita della nostra associazione nazionale di categoria. Se la zona del presidio riveste un particolare interesse lavorativo per te, associati al presidio contattando il responsabile, vicepresidente nazionale Lagap Stefano Prota (vicepresidente@lagap.org)

UN ALTRO COLPO AI FURBETTI DELLE ASD

Ci sono le freccette, il lancio del formaggio e il cross triathlon ma… non c’é l’escursionismo. Stiamo parlando dell’elenco nel quale il CONI sancisce quali siano le attività che una associazione può praticare per affiliarsi ad una federata CONI (es: UISP, CSEN…). Al pressing dell’agenzia delle entrate sulla pletora di associazioni di comodo sorte per esercitare la nostra ed altre professioni in regime di agevolazione, si unisce ora il CONI. L’escursionismo, come molti di noi affermano da sempre, non è una pratica sportiva e, dunque, un’associazione sportiva dilettantistica non può iscriversi al CONI per fare escursionismo. Si può iscrivere al CONI per una pratica sportiva approvata che deve rappresentare il grosso dell’attività, e poi, con apertura di P.Iva, svolgere escursioni per gli associati in regime Iva e purché rappresentino una attività occasionale ed economicamente residuale … sogni d’oro ai “colleghi” che ancora si baloccano con l’idea di poter esercitare la professione sotto l’egida di una associazione sportiva di comodo…

http://www.turismoefisco.it/attivita-sportive-dilettantist…/

PIU’ DI CENTO PERSONE A SAN VENANZO (PG) PER GLI ANIMALI DEI SIBILLINI

Un’escursione di solidarietà non è cosa nuova per noi, abbiamo iniziato a organizzarne subito a ridosso della seconda scossa distruttiva, in più regioni italiane. Ma questa è stata la prima escursione che non si è svolta sotto zero … e i risultati non si sono fatti attendere. Complice la bella giornata, il fascino del Parco Vulcanologico di San Venanzo, il concerto – anch’esso offerto – l’ospitalità del Comune, la disponibilità del direttore del Museo Vulcanologico, sono state più di cento (qualcuno ne ha contate centocinquanta) le persone che hanno dato vita a questa intensa giornata, che chiude il primo ciclo di raccolta di fondi. Presto andremo a “consegnare” (fino ad oggi abbiamo consegnato solo i gruppi elettrogeni, e a rendicontare, via newsletter, pagina Facebook e sito associativo, i risultati raggiunti. Per ora, davvero grazie a tutti quelli che, lontani dal protagonismo da parata di molti, davvero non stanno lasciando sole le vittime, a due o quattro zampe non importa, del sisma.

IL PRESIDIO LAGAP SALENTO PER GLI ANIMALI DEI SIBILLINI

L’iniziativa “Aiutiamo gli animali dei Sibillini” sbarca in Salento per l’iniziativa del Presidio Lagap Salento, che vuole creare un gemellaggio ideale con l’area dei Monti Sibillini. Come altri hanno già fatto sul posto, anche dal Salento si vuole manifestare concretamente la vicinanza nei confronti di chi ha perso molto o addirittura tutto e si trova in gravi difficoltà psicologiche e morali. LAGAP, associazione di categoria nazionale delle guide ambientali escursionistiche professioniste, ha chiesto concretezza. La risposta è stata immediata. Le guide dello Studio Associato Avanguardie hanno organizzato un trekking in cui tutto il ricavato andrà velocemente ed in modo diretto a 4 aziende: Asineria La Mulattiera, Falconiere Giuseppe Fasulo, Agriturismo il Margine, Az. Agr. Fratelli Funari. I beneficiari non hanno più casa agibile e hanno gli animali in condizioni difficili perché i loro ricoveri sono compromessi. In altre parole hanno bisogno di aiuto. Durante l’escursione si leggerà una fiaba dal titolo “Al di là della Nebbia”, ispirata ad una delle giornate già organizzate da altre guide escursionistiche presso le aziende scelte per il sostegno. I protagonisti sono Falco Pellegrino e Joshua, un bambino di montagna dagli straordinari poteri di chiaroveggenza. La meta del nostro trekking sarà Portoselvaggio (Nardò). Ritrovo: domenica 5 febbraio ore 09.15 c/o la rotonda di Santa Caterina, alla fine di via Cesare Cantù (40°08’29.6″N 17°58’38.0″E) Partenza: ore 09.30 Fine prevista: ore 13.00 circa Lunghezza: 8 km circa Equipaggiamento occorrente: scarpe da trekking, abbigliamento consono, zainetto e merenda. Costo: donazione volontaria (in altre edizioni di questo evento i colleghi hanno messo minimo €15, noi lasceremo a voi piena libertà). Recapiti: 349.3788738 Chi non potesse partecipare può comunque fare un bonifico a LAGAP Causale: “Donazione animali dei Sibillini” Iban: IT 42 V 03599 01899 050188531905 (BANCA ETICA – comparirà come “Cassa Centrale Banca Credito Cooperativo Sportello Virtuale”)

AIUTIAMO GLI ANIMALI DEI SIBILLINI” A SAN VENANZO (PG)

Domenica 12 febbraio 2017 passeggiata guidata di beneficenza tra gli antichi vulcani di San Venanzo. Concerto finale presso la sala convegni del municipio di San Venanzo e possibilità di visitare il piccolo ma interessantissimo museo vulcanologico. Contributo libero, l’incasso sarà devoluto a mulari, pastori, mandriani e falconieri dei Sibillini.
L’area di San Venanzo rappresenta, con le sue rocce vulcaniche, una delle emergenze geologiche più straordinarie che esistano al mondo. Attraverso una facile passeggiata di circa 2 ore, tra brevi sali e scendi, sarà possibile osservare i tre centri vulcanici presenti ed “entrare” in uno di essi.
La parte finale dell’escursione (Parco Vulcanologico) è accessibile anche a disabili e bambini con passeggini, chi volesse può raggiungere in auto il parco e compiere questa ultima parte del percorso lungo poco meno di 1 km.
Il concerto finale, della durata di circa 1h – 1h 30ˈ, si svolgerà presso la sala convegno del Comune di San Venanzo e sarà tenuto dalla band Watcher The Clouds.

PRENOTAZIONI
Per finalità organizzative si prega di confermare la partecipazione con un post/messaggio su questo gruppo o in uno dei seguenti modi (non telefonando):
• sms/whatsapp: Silvio Piorigo 348.5216981 – Marco Fisauli (Guida) 335 5602678
• mail: silviopiorigo@gmail.com – mfisauli@alice.it

GUIDE
Guide Ambientali Escursionistiche: Marco Fisauli, Roberto Canali, Marco Fazion, Ferdinando Ramondo e Silvio Piorigo
Staff Terre del Maestrale: Daniela, Gionata e Simone